Ferrari 550 Barchetta Pininfarina

La Ferrari 550 Barchetta Pininfarina è una versione decappottabile del modello 500 Maranello. Il modello è stato presentato al Motor Show di Parigi nel 2000 per commemorare il 70° anniversario della Pininfarina. La Ferrari 550 Barchetta Pininfarina era una vera roadster senza vera capote. Era disponibile una capote in tessuto, ma era destinata solo ad un uso temporaneo per proteggere gli interni dalla pioggia, poiché non era considerata sicura da usare a velocità superiori a 110 km/h. Esteticamente, la Barchetta aveva un parabrezza più inclinato rispetto alla coupé per migliorare l'aerodinamica, anelli di ribaltamento dietro i sedili per la sicurezza del conducente e una parte posteriore più lunga rispetto alla coupé per completare l'elegante design complessivo, risultando in più spazio di carico rispetto alla coupé. alla coupé.

Le caratteristiche speciali includono interni più sportivi con sedili da corsa in fibra di carbonio rivestiti in pelle, finiture in fibra di carbonio, una targa personalizzata firmata da Sergio Pininfarina, ruote a raggi e tettuccio manuale in tessuto per l'uso di emergenza.

La meccanica dell'auto rimase invariata rispetto alla coupé, ma il motore venne codificato F133C principalmente per differenziazione. Le prestazioni differivano da quelle della 550 Maranello a causa della perdita del tetto, il tempo di accelerazione 0-100 km/h era lo stesso della coupé in 4,5 secondi, ma la velocità massima era ridotta a 300 km/h.

Furono prodotte un totale di 448 vetture, quattro in più rispetto alle 444 originali previste a causa dei pregiudizi del mercato giapponese riguardo al numero 4. Queste 448 vetture furono precedute da 12 prototipi, numerati P01-P12 sulle targhe interne. Per l'osservatore, i prototipi e le auto di serie sono indistinguibili. L'ultimo esemplare ha lasciato la fabbrica nel dicembre 2001.

Fonti