Mosler TwinStar Eldorado

La Mosler TwinStar Eldorado è un prototipo bimotore a trazione integrale basato sulla coupé Cadillac Eldorado, prodotta dal 1995 al 2002. Il nome TwinStar (dalle parole "Twin" e "Northstar") significa due motori Cadillac Northstar V8, che si trovano: uno nella parte anteriore, uno nella parte posteriore.

Secondo Warren Mosler, TwinStar è nata da un progetto originariamente destinato a convertire la Cadillac Eldorado in un'auto a motore centrale. A parte il fastidio di realizzare il sottotelaio del motore posteriore e i punti di montaggio delle sospensioni, non è stato poi così difficile. Poiché ciascun motore funziona in modo indipendente, non è necessario sincronizzare altro che la selezione della marcia e la posizione dell'acceleratore. L'auto, infatti, è dotata di due motori completamente diversi con una cilindrata totale di 9,1 litri. Davanti c'era una Northstar da 275 cavalli, la stessa dell'Eldorado base, e nella parte posteriore (nel bagagliaio) c'era un'unità da 300 cavalli della Eldorado Touring Coupe. Ciascun motore era collegato a un asse vicino, creando una disposizione a trazione integrale (AWD).

I propulsori gemelli delle Twinstar funzionavano quasi del tutto indipendentemente l'uno dall'altro, con circuiti di accensione separati, unità di controllo del motore e trasmissioni automatiche separate a quattro velocità, senza differenziale centrale o scatola di trasferimento. Il motore posteriore aveva una linea rossa più alta ma un cambio più corto, il che significava che i motori non cambiavano quasi mai in tandem mentre l'auto accelerava.

La velocità massima stimata era di 322 km/h ed è stata limitata artificialmente a 203 km/h.

Lo svantaggio dell'auto sportiva bimotore era il suo aspetto distintivo con un passo lungo, prese d'aria per l'alimentazione dell'aria al motore posteriore e un cofano del bagagliaio ventilato. Il risultato è stato un tipico approccio Mosler: non standard, efficace e francamente non esteticamente gradevole a causa delle proporzioni modificate.

A parte la perdita del bagagliaio, la ristrutturazione non ha interessato gli interni, ad eccezione della comparsa di un pannello strumenti aggiuntivo davanti al passeggero e di un sistema di avviamento del motore. La normale chiave di accensione avviava il motore anteriore, poi bisognava premere un piccolo interruttore nero sulla console centrale per avviare il motore posteriore.

La Mosler TwinStar ha gareggiato nella serie Michelin Car and Driver One Lap of America del 2000, dove si è classificata 90esima su 113 iscrizioni (e ultima, 10esima, nella classe berlina di lusso).

Secondo le informazioni disponibili, furono prodotte circa cinque automobili al prezzo di circa 70.000 dollari USA.

È noto che il sassofonista Clarence Clemons della E Street Band di Bruce Springsteen ne ordinò uno a Mosler. La stessa vettura è stata venduta per 45.000 dollari ad Auctions America qualche anno fa ed è stata messa in vendita su eBay nel 2015 da Corvette Experience per 39.900 dollari.

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