Ferrari FF

Il 21 gennaio 2011, la Ferrari ha introdotto il modello FF (FF sta per "Ferrari Four", ovvero quattro posti e quattro ruote motrici), una supercar di classe Gran Turismo. La prima ufficiale ha avuto luogo il 1 marzo 2011 all'81esimo Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra. La supercar ha sostituito la Ferrari 612 Scaglietti, ed è stata sostituita nel 2016 dalla Ferrari GTC4Lusso.

Questo modello presentava due caratteristiche fondamentalmente nuove per le auto prodotte a Maranello: era la prima Ferrari a trazione integrale e la prima supercar con carrozzeria hatchback (shooting Brake). La carrozzeria è stata sviluppata sotto la direzione di Lowy Vermeersch, ex direttore del design Pininfarina, e Flavio Manzoni, Centro Stile Ferrari. Il lavoro sul concetto di shooting Brake è iniziato dopo la creazione della show car Sintesi nel 2007. Una carrozzeria del genere offriva la comodità di trasformare gli interni con un aspetto elegante.

Il costo della Ferrari FF era di circa 300.000 dollari.

Motore

La Ferrari FF utilizzava il motore più grande mai prodotto dall'azienda all'epoca: un V12 aspirato con un angolo del cilindro di 65° e una cilindrata di 6,3 litri. Questa unità produceva 660 CV. (485 kW) a 8.000 giri/min e coppia – 683 Nm a 6.000 giri/min. Il consumo medio di carburante è stato di soli 15,4 litri per 100 km e le emissioni di CO₂ sono state di 360 g/km, una riduzione del 25% rispetto ai precedenti motori V12, grazie anche al sistema HELE (High Emotions), che includeva la tecnologia Stop&Start.

Trasmissione

La supercar era dotata di un cambio automatico DCT doppia frizione a 7 rapporti, simile a quelli presenti sulla Ferrari California e sulla Ferrari 458 Italia.

Il nuovo sistema di trazione integrale sviluppato e brevettato dalla Ferrari si chiamava 4RM. Era il 50% più leggero di un sistema simile convenzionale. Le ruote anteriori erano collegate tramite un cambio separato a due velocità (pesava 35 kg, ingranaggi e altri componenti erano realizzati da Carraro Engineering) con doppia frizione, che riceveva potenza dalla parte anteriore del motore. Questa trasmissione (denominata Power Transfer Unit PTU) aveva solo due marce avanti (2a e 4a) più retromarcia (con rapporti superiori del 6% rispetto ai corrispondenti rapporti della trasmissione finale), quindi il sistema era attivo solo dalla 1a alla 4a marcia . Il collegamento tra questo cambio e ciascuna ruota anteriore avviene tramite frizioni indipendenti di tipo Haldex, senza differenziale. A causa della differenza nei rapporti del cambio, "le frizioni scivolavano costantemente" e trasmettevano non più del 20% della coppia del motore. Nelle prime tre marce (V, VI, VII) venivano azionate solo le ruote posteriori. La trazione anteriore veniva inserita solo quando l'interruttore della modalità di guida era impostato su Comfort o Snow, per il resto del tempo l'auto rimane tradizionalmente a trazione posteriore. La denominazione 4RM era già stata utilizzata dalla Ferrari su due prototipi a trazione integrale negli anni '80 (nella 408, ad esempio, 4RM è l'acronimo di “4.0 litri, 8 cilindri, 4 Ruote Motrici”, che significa “trazione integrale”). Tuttavia, la trazione integrale fu abbandonata in quel periodo dopo numerosi test.

Dinamica

La velocità massima della Ferrari FF era di 335 km/h, mentre l'accelerazione da 0 a 100 km/h era di 3,6 secondi. La Ferrari ha posizionato la FF come l'auto a trazione integrale più veloce del mondo.

Sospensioni

Le sospensioni della supercar erano indipendenti all'anteriore - su doppi bracci trasversali, al posteriore - multi-link con ammortizzatori magneto-reologici Delphi a regolazione elettronica e barre antirollio. Il peso a vuoto era di 1.880 kg ed era distribuito tra gli assi in un rapporto del 49% all'anteriore e del 51% al posteriore.

Sistema di frenaggio

L'impianto frenante in ceramica è stato sviluppato da Brembo.

Esterno

La supercar è stata progettata in modo tale da essere immediatamente inequivocabilmente riconoscibile come un moderno modello Ferrari. I fari erano quasi identici a quelli della Ferrari 458 Italia. C'erano quattro tubi di scarico, come la Ferrari 599 GTB Fiorano, e una grande calandra ovale. La parentela con il modello 458 è visibile anche nel disegno delle minigonne inferiori dei fianchetti della carrozzeria. Il design complessivo del modello era in linea con lo spirito della famosa supercar Ferrari 250 GT Drogo del 1962. Il design esterno della FF prevedeva un coefficiente di resistenza aerodinamica di Cx=0,329.

La combinazione di design hatchback e station wagon, abbinati ai sedili posteriori pieghevoli, ha permesso di modificare il volume del bagagliaio da 450 a 800 litri.

Interni

Gli interni erano rivestiti in pelle Poltrona Frau, disponibile in sei colori, ed i sedili potevano essere rivestiti in un colore diverso lungo i bordi. C'erano anche moquette, climatizzatore e sistema di navigazione GPS. Da menzionare a parte il sistema multimediale a due schermi con possibilità di visione di TV e DVD nei poggiatesta dei sedili anteriori e un impianto stereo a 16 canali con una potenza di 1280 W con tecnologia Quantumlogic Surround Sound.

Era possibile ordinare opzioni aggiuntive a un costo aggiuntivo. Il volante in carbonio con inserti LED, apparso sul modello Scuderia, veniva proposto a 5.500 euro. Gli inserti in carbonio costano da 5.526 a 21.265 euro, il bagaglio a 10.166 euro.

Fonti